/

Casacomune: Il cibo che cambia il mondo 2

Casacomune, la Scuola di formazione scientifica, di dialogo culturale e incontro sociale, organizza, il 28 e 29 febbraio e il 1° marzo 2020, presso la Certosa di Avigliana, la seconda parte del corso Il cibo che cambia il mondo. Coltivare salute e diritti, di aprile 2019.
Il corso intende proporre esempi, azioni e modelli di chi fa del cibo un modo per migliorare la propria terra, l’ambiente e la società tutta. Incrementare i diritti, garantire condizioni adeguate per chi produce e lavora, avere cura per la salute dei fruitori finali dei cibi.
La struttura e i contenuti del corso si rivolgono a chi vuole conoscere, operare, contribuire o partecipare allo sviluppo di una rete che riconosca alla produzione, trasformazione e distribuzione di cibo un ruolo sociale ed ambientale fondamentale. L’obiettivo è la salute delle persone e nondimeno quella della terra, bene di tutti.

Relatori del corso saranno Lucio Cavazzoni, già presidente Alce Nero, co-fondatore Gruppo Goodland; don Luigi Ciotti, fondatore Gruppo Abele e presidente di Libera e Casacomune; Stefano Benedettelli, docente di genetica agraria, Università degli Studi di Firenze; Franco Berrino, medico e epidemiologo; Simone Salvini, chef; Daniel Lumera, scrittore;  Luca Mercalli, presidente della Società Metereologica Italiana e giornalista scientifco RAI e La Stampa; Franco Ferroni, responsabile agricoltura e biodiversità WWF Italia; Luciana Dalle Donne, fondatrice Made in CarcereRuchi Shroff, Navdanya International; Francesco Pomarico, fondatore Gruppo Megamark; Piero Sardo, presidente Fondazione Slow Food per la biodiversità; Maria Chiara Giorda, storica delle religioni, Università Roma Tre; Rada Zarcovic, fondatrice e presidente della cooperativa Insieme, Srebrenica. Coordinano il seminario Lucio Cavazzoni e Rita Brugnara, giornalista e co-fondatrice Gruppo Goodland e Casacomune.

Per iscrizione e maggiori info: Gruppo Abele


Per prenotare i pernottamenti e i pasti è possibile farlo on line cliccando qui.

Iscriviti alla nostra newsletter: